Il derby tra Basket Torino Femminile e Tecnoengineering Moncalieri, disputato lo scorso weekend, ha messo in evidenza uno dei temi ricorrenti della stagione: l’altalenanza delle prestazioni. Dopo una partita di altissimo livello la settimana precedente, in cui le Linci avevano dimostrato carattere e qualità contro la Nuova Icom San Salvatore Selargius, questa volta si sono presentate in campo con una versione molto diversa di loro stesse. Il confronto con Moncalieri, una partita sempre sentita e di grande valore emotivo per entrambe le squadre, ha visto una BTF opaca e, a tratti, irriconoscibile.
Questa incostanza non è nuova. Anche nella stagione passata, la squadra aveva mostrato alti e bassi, alternando vittorie convincenti a partite in cui sembrava mancare la coesione. È una tendenza preoccupante, soprattutto in una stagione come questa, dove ogni punto è cruciale per stabilire il ritmo e la fiducia della squadra. Mentre contro avversarie di buon livello le Linci riescono a tirare fuori prestazioni importanti, i derby o le sfide più sentite sembrano mettere a nudo delle fragilità mentali ancora da superare.
Anche in questa partita, non è mancato il contributo delle giocatrici di esperienza. Claudia Colli (16), tGorica Jankovic (4) e Nicoletta Baima (4) hanno dato come sempre il massimo, mettendo in campo grinta e determinazione. Tuttavia, nonostante il loro grande impegno, sembra che il resto della squadra fatichi a trovare il giusto ritmo. In particolare, le giovani promesse, da cui si sperava una crescita progressiva, stanno trovando difficoltà a imporsi. L’inesperienza e la giovinezza sono un freno evidente: per quanto abbiano talento, sembra manchi loro quella continuità e quella sicurezza che solo il tempo e le partite possono dare.
Molti, tra tifosi e non, si chiedono se queste ragazze siano ancora troppo acerbe per affrontare un campionato così competitivo. L’intensità fisica e mentale del campionato di Serie A richiede non solo abilità tecniche, ma anche una robustezza mentale che, per ora, sembra essere carente nelle giovani leve.
Merito va dato anche a Moncalieri, che ha saputo sfruttare al meglio le incertezze di Torino, portando a casa una vittoria meritata. La loro prestazione è stata solida, dimostrando una maggiore compattezza e una lettura tattica della partita che ha messo in difficoltà le Linci. Il gioco fluido e la gestione del ritmo hanno fatto la differenza in una partita che, seppur dal grande valore emotivo, ha mostrato il divario attuale tra le due squadre.
Per Basket Torino Femminile, è chiaro che il lavoro da fare è ancora tanto, specialmente sul piano della continuità. Serve tempo affinché le giovani promesse possano crescere e integrarsi al meglio con il resto del gruppo. Tuttavia, con la leadership di giocatrici come Colli e Jankovic, la squadra ha tutte le carte in regola per risalire la china e trovare la stabilità necessaria per affrontare il campionato con maggior serenità.
Il derby contro Moncalieri è stato un duro colpo, ma potrebbe essere anche la scintilla per una riflessione profonda e per lavorare sui punti deboli, con la consapevolezza che la stagione è ancora lunga e che ogni partita è un’opportunità per crescere. Le Linci hanno già dimostrato di poter competere ad alto livello: serve solo la costanza per farlo partita dopo partita.
Basket Torino Femminile: Azzi*, Censoplano 2 (0/0, 0/0), Brena, Paleari*, Colli* 16 (2/5, 3/3), Baima 4 (1/3, 0/1), Tortora 6 (2/3, 0/1), Isoardi 3 (0/2, 1/2), Lo Buono, Giacomelli* 3 (1/2 da 3), Jankovic* 4 (1/9 da 2)
Allenatore: Corrado M.
TECNOENGINEERING MONCALIERI: Sammartino* 10 (2/2, 1/2), Ngamene Takougang* 17 (5/7, 1/2), Cordola* 9 (3/3, 1/2), Pasero* 1 (0/0, 0/0), Corgnati 4 (2/3, 0/1), Mitreva 9 (3/3, 1/2), Gesuele 2 (0/1 da 3), Grosso, Salvini 5 (2/3 da 2), Avagnina* 14 (4/8, 2/2), Nicora, Obaseki 2 (1/1 da 2)
Allenatore: Terzolo P.
Via Giuseppe Di Vittorio, 18, 10078 Venaria Reale TO