
Una vittoria sofferta, ma piena di significato. Dopo tre quarti altalenanti, la Tecnoengineering Moncalieri trova la concentrazione giusta per imporsi sulle Terme Salus Ants Viterbo e confermare le belle sensazioni viste all’esordio. Pellegrini, Obaseki e Cicic le trascinatrici, ma applausi anche a tutto il gruppo per la reazione d’orgoglio. Le Lunette vincono e convincono nel finale, davanti a un PalaEinaudi che ha creduto fino all’ultimo.
Partenza un po’ contratta per le Lunette, che fatica a entrare in ritmo e lascia a Viterbo i primi minuti di vantaggio. Poi ci pensa Karmen Cicic, con una tripla perfetta dall’angolo a rimettere tutto in equilibrio: un canestro che vale doppio, non solo per i punti ma per il morale, perché da lì le Lunette si scrollano un po’ di dosso la tensione. Moncalieri però continua a commettere qualche errore di troppo, sia in difesa che in impostazione, e il quarto si chiude sul 12-11, con la sensazione che la partita sia ancora tutta da costruire.
Nel secondo periodo Moncalieri spreca subito un’occasione importante, con Beatrice Grosso che perde palla e Terme Salus Viterbo che ne approfitta infilando una tripla pesante. L’azione fa male, ma il capitano Clara Salvini reagisce e riporta avanti le sue dalla lunetta. Le gialloblù, però, sembrano non trovare continuità e si fanno sorprendere da troppe distrazioni difensive. Lanzano chiama timeout per mettere ordine, ma il punteggio rimane basso e il gioco ancora un po’ confuso da entrambe le parti. Viterbo ne approfitta per passare in vantaggio, ma nel finale sale in cattedra Claudia Colli che con un coast to coast pazzesco, chiuso con un canestro da terzo tempo, ristabilisce la parità proprio sulla sirena: 29-29.
Si riparte con la Tecnoengineering Moncalieri che trova subito il canestro con Divine Obaseki, ma le ospiti rispondono con una Todorova ispirata che rimette tutto in equilibrio. Le Lunette creano tanto ma concretizzano poco, e l’impressione è che Viterbo, pur producendo meno, sia più cinica. Dopo un errore difensivo che regala un facile canestro alle laziali, Cicic restituisce il favore con una bomba dall’arco che fa esplodere la panchina gialloblù. Viterbo però risponde colpo su colpo e il quarto si chiude ancora una volta sul filo del rasoio: 39-38 per Moncalieri, in una frazione più nervosa che brillante.
Nell’ultimo periodo finalmente Tecnoengineering Moncalieri si scioglie. Marta Pellegrini e Obaseki fanno la voce grossa e, con una tripla micidiale dell’8 giallo, le Lunette volano sul +6. È il momento della svolta: la squadra di coach Lanzano trova compattezza, costringe Terme Salus Viterbo a perdere palloni e a infrangere i 24 secondi, mentre Cicic e la giovane Martina Corgnati infiammano il pubblico con azioni d’energia pura. Moncalieri ritrova ritmo e fiducia, vola a +10 e gestisce bene anche gli ultimi minuti con Gesuele e Salvini che chiudono la pratica. Finisce 62-51, con un ultimo quarto da vera squadra.