
Il primo passo della Normatempo Italia Pallacanestro Torino in Serie A2 racconta una sconfitta nel punteggio, ma una vittoria nello spirito.
Allo Sportclub di Venaria, davanti a un pubblico caloroso e curioso di scoprire la nuova realtà torinese, le ragazze di coach Mario Corrado hanno ceduto 52-69 alla Repower Sanga Milano, una delle favorite per la promozione in A1.
Un esordio che ha messo in luce grinta, intensità e carattere, qualità che potranno diventare la base su cui costruire il futuro della stagione.
Torino parte con personalità: la regia di Marion Heriaud si fa subito sentire, e la sua tripla iniziale accende il match.
Le ospiti rispondono con Susanna Toffali, precisa dalla lunetta, e con Anja Marinkovic, subito pericolosa dal perimetro.
Le due squadre si studiano, alternando azioni rapide e difese fisiche. Torino resta sempre incollata, trovando punti preziosi da Cecilia Albano e Ilenia Cordola, chiudendo il primo quarto sotto di appena tre lunghezze (10-13).
Il secondo periodo si apre con Elisabetta Penz e Cordola protagoniste: Torino rientra fino al -1, ma Milano risponde con l’esperienza di Marinkovic, micidiale dalla distanza e perfetta ai liberi. Qualche passaggio impreciso e un fallo tecnico alla panchina torinese frenano l’entusiasmo delle padrone di casa, permettendo al Sanga di allungare. Le triple di Heriaud e Michaela Stejskalova tengono vive le speranze, ma all’intervallo il tabellone segna 25-34 per Milano.
Al rientro dagli spogliatoi, le milanesi alzano i giri: Anna Olson e Marinkovic bucano la difesa torinese, mentre Torino fatica a trovare soluzioni efficaci.
Le pantere però restano in scia con Chukwu, che combatte su ogni pallone e firma canestri importanti sotto pressione.
La maggiore esperienza di Milano si fa sentire: le triple di Marinkovic e Toffali aprono un solco che diventa difficile da ricucire. Torino, però, resta in partita per atteggiamento e intensità, nonostante il 37-53 a fine terzo quarto.
Ultimo quarto (15-16): cuore e orgoglio fino alla sirena
Con le energie ridotte, Torino continua a lottare. Albano sblocca le sue con un tiro preciso dalla media, mentre Chukwu e Cordola si alternano sotto canestro.
Heriaud gestisce il gioco e trova ancora due punti dalla lunetta, ma Milano amministra con esperienza grazie a Bestagno e Toffali, che mantengono salde le distanze.
Nel finale, le torinesi provano a rendere meno amaro il divario con un paio di buone giocate collettive, chiudendo 52-69 tra gli applausi del pubblico.
Una sconfitta da cui ripartire
Contro una delle squadre più complete e ambiziose della Serie A2, la Normatempo Italia Pallacanestro Torino ha mostrato una solidità che va oltre il punteggio.
Coach Corrado ha trovato risposte importanti dalle sue giocatrici più esperte — Cordola (10 punti), Heriaud (10), Chukwu (13) — e segnali promettenti dalle giovani come Albano e Biondi, che hanno contribuito con energia e fiducia.
Le sbavature in fase offensiva e i cali di concentrazione nei momenti chiave raccontano una squadra ancora in costruzione, ma il carattere visto a Venaria lascia ottime sensazioni.
La matricola torinese, dopo un esordio comunque incoraggiante, tornerà in campo con una consapevolezza in più: quella di poter competere, anche contro chi punta dichiaratamente alla promozione.
TABELLINO
Normatempo Italia Pallacanestro Torino (10-13, 25-34, 37-53, 52-69)
Albano (6), Chukwu (13), Heriaud (10), Penz (2), Cordola (10), Stejskalova (5), Giordano (1), Pasero (2), Censoplano (ne), Bucchieri, Biondi (3).
All. Corrado.
Repower Sanga Milano:
Toffali (12), Bestagno (5), Tava (14), Marinkovic (23), Olson (9), Guarneri (4), Nespoli, Barberis (ne), Colombo (2), Sordi (ne).
All. Pinotti.