Real Sebastiani Rieti straripante: Reale Mutua Torino crolla prima di un finale di orgoglio (84-69)

La partita si apre con un sostanziale equilibrio, con Taylor e Schina che rispondono alle prime iniziative reatine firmate da Harris e Spencer. La Reale Mutua sembra poter reggere il ritmo, ma nella seconda metà del periodo la Sebastiani alza l’intensità: Harris e Piunti trovano il fondo della retina con continuità, mentre Torino inizia a commettere errori in fase di costruzione. Il quarto si chiude sul 23-18 con Rieti che prende fiducia.

La seconda frazione è un incubo per Torino. La squadra di Iacozza crolla sotto la pressione difensiva di Rieti, perdendo fluidità offensiva e subendo un parziale di 23-11. Sarto e Viglianisi aprono le danze dall’arco, poi è ancora Piunti a fare la differenza nel pitturato. Torino affonda: le basse percentuali da tre e l’incapacità di attaccare con efficacia la difesa avversaria condannano gli ospiti, che chiudono all’intervallo sotto 46-29.

Al rientro dagli spogliatoi la Reale Mutua tenta una reazione con Ajayi e Montano, ma è un fuoco di paglia. Monaldi e Spencer guidano un’altra spallata decisiva, portando il vantaggio oltre i 30 punti. Torino continua a soffrire le scelte difensive avversarie, sbagliando troppe conclusioni e concedendo rimbalzi offensivi pesanti. Il divario si allarga ulteriormente fino al 70-43 con un quarto ancora da giocare.

Con la partita ormai indirizzata, la Reale Mutua Torino tenta almeno di salvare l’onore con un ultimo quarto positivo. Ghirlanda e Gallo trovano canestri importanti, mentre anche Ladurner fa sentire la sua presenza vicino al ferro. Real Sebastiani Rieti abbassa l’intensità, lasciando spazio alla reazione ospite. Torino vince il parziale 26-14, ma il risultato finale resta pesante: 84-69.