
Si è chiusa un’edizione della Fiera Internazionale A&T all’insegna della trasformazione digitale e dell’Intelligenza Artificiale applicata all’industria. Per il 19° anno consecutivo, l’Oval Lingotto ha ospitato un evento che si conferma punto di riferimento per il Nord-Ovest, con 18.000 visitatori e oltre 4.000 tecnologie esposte.
Come ogni anno, ho avuto il piacere di essere presente, macchina fotografica alla mano, per catturare l’essenza di questa manifestazione. L’innovazione non è solo un concetto astratto, ma si manifesta negli sguardi dei professionisti, nelle soluzioni esposte e nel fervore di chi costruisce il futuro dell’industria. Documentare questi momenti è un’opportunità per raccontare visivamente il progresso che sta ridefinendo il mondo manifatturiero.
L’Oval Lingotto, con la sua struttura moderna e spaziosa, si conferma la cornice ideale per la Fiera A&T. Nato per ospitare le Olimpiadi Invernali di Torino 2006, oggi è un punto di riferimento per eventi di respiro internazionale. I suoi oltre 20.000 metri quadrati offrono un ambiente perfetto per l’esposizione di tecnologie avanzate, permettendo ai visitatori di immergersi nell’innovazione industriale tra stand, aree dimostrative e spazi dedicati alla ricerca e sviluppo. La sua posizione strategica, a pochi minuti dal centro di Torino, facilita l’accesso alle imprese e ai professionisti del settore, creando un hub dinamico di confronto e crescita per il futuro dell’automazione e dell’AI.
Il cuore pulsante della fiera è stato senza dubbio l’IA House, un’area interamente dedicata alle applicazioni più avanzate dell’Intelligenza Artificiale nel settore industriale. Diciassette aziende leader, tra cui Thales Alenia Space, Siemens, Amazon AWS-Reply Storm e Honda, hanno mostrato le potenzialità della manutenzione predittiva, dell’automazione avanzata e della sicurezza nei processi produttivi.
Tra le novità più attese, ADone 2025, il primo robotaxi urbano completamente autonomo sviluppato da TECNOCAD, ha rappresentato un esempio tangibile di come l’Intelligenza Artificiale stia rivoluzionando la mobilità. Questo veicolo intelligente è in grado di gestire autonomamente la ricarica, pianificare percorsi e adattarsi dinamicamente alle condizioni del traffico, garantendo un livello di sicurezza e sostenibilità senza precedenti.
Un altro pilastro dell’innovazione presentata alla fiera è stata la Casa della Manifattura Additiva – 3D Tech, dove aziende come Italdesign, Enel, Michelin e STC hanno dimostrato come la stampa 3D evoluta possa ridefinire la produzione industriale, con un focus particolare sui settori aerospaziale e automotive.
Uno degli appuntamenti più significativi è stato il confronto sul Report G7 sull’IA, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Il dibattito ha sottolineato l’importanza di una adozione tempestiva dell’IA nelle PMI, evidenziando le agevolazioni del Piano Transizione 5.0, che favoriscono investimenti in tecnologie avanzate e formazione specialistica.
La fiera ha confermato il suo ruolo di hub strategico per la crescita industriale, non solo attraverso l’esposizione di tecnologie, ma anche grazie a 70 eventi tra tavole rotonde, workshop e incontri B2B, con la partecipazione di oltre 100 relatori e 70 giornalisti accreditati.
Il CEO di A&T, Luciano Malgaroli, direttamente dalla conferenza all’Oval Lingotto, ha ribadito un concetto chiave: “Le imprese non sono sole. Il sistema industriale e istituzionale del Piemonte è pronto a supportarle nella digitalizzazione e nella transizione green. Il momento di agire è adesso, per non restare indietro rispetto alla velocità dell’innovazione globale”.
L’edizione 2025 ha segnato un altro passo avanti nell’evoluzione della manifattura italiana, ponendo l’IA come elemento cardine per il futuro dell’industria. Con la mia macchina fotografica ho immortalato l’entusiasmo e la determinazione di chi ogni giorno lavora per portare innovazione e progresso nel tessuto produttivo del nostro Paese. Un viaggio che continuerò a raccontare, evento dopo evento, scatto dopo scatto.