
Torino Teen Basket si prepara a una delle partite più delicate della stagione. La trasferta contro Sardegna Marmi Virtus Cagliari del 15 febbraio 2025, valida per la 19ª giornata di Serie A2 LBF, rappresenta una sfida decisiva per il futuro del club. La classifica non lascia spazio a interpretazioni: Torino è troppo vicina alla zona playout e una sconfitta in questa giornata potrebbe compromettere ulteriormente la rincorsa alla salvezza.
Dall’altra parte, le sarde cercano punti preziosi per mantenersi lontane dalle posizioni calde della classifica. Con due squadre a caccia di un risultato vitale, si preannuncia una battaglia vera, in cui ogni possesso potrebbe fare la differenza.
Torino Teen Basket sa bene quanto possa essere pericolosa la Virtus Cagliari. Lo ha scoperto sulla propria pelle nella sfida d’andata, disputata alla 6ª giornata, quando le piemontesi crollarono sotto i colpi delle avversarie, pagando a caro prezzo una partenza molle e una serata da dimenticare al tiro.
Dopo un primo quarto disastroso, Torino provò a rientrare con qualche guizzo offensivo di Colli e Azzi, ma il terzo quarto segnò la condanna definitiva: una serie di errori in attacco e troppe palle perse permisero a Cagliari di piazzare un break decisivo. L’ultima frazione vide una reazione tardiva, con Giacomelli che provò a riaccendere la speranza con una tripla a due minuti dalla fine, ma ormai la partita era già sfuggita di mano.
Quella sconfitta brucia ancora, ma può essere una lezione importante: Torino non può permettersi di ripetere gli stessi errori.
Se Torino Teen Basket vuole tornare dalla Sardegna con due punti fondamentali, dovrà affrontare la partita con un atteggiamento completamente diverso rispetto alla gara d’andata. Il primo aspetto su cui lavorare sarà l’approccio iniziale: partire con il piede giusto è essenziale per non lasciare campo libero a Cagliari sin dai primi minuti. Troppe volte in questa stagione, Torino si è trovata a inseguire dopo un avvio spento, ed è una dinamica che non può più permettersi. Sin dalla palla a due, servirà energia, aggressività e concentrazione per non concedere facili canestri e mettere subito pressione alle avversarie.
Un altro fattore determinante sarà la precisione al tiro. Nella sfida d’andata, Torino ha pagato a caro prezzo le basse percentuali dal campo, sprecando occasioni importanti e lasciando troppi punti per strada. Questa volta, le piemontesi dovranno selezionare meglio i tiri e mantenere maggiore freddezza nei momenti chiave, evitando di farsi prendere dalla frenesia quando la difesa avversaria alzerà l’intensità. Ogni possesso dovrà essere giocato con lucidità, cercando di costruire buoni tiri invece di forzare soluzioni affrettate.
Anche il controllo dei rimbalzi sarà un aspetto cruciale. All’andata, la Virtus Cagliari ha dominato sotto canestro, concedendosi seconde opportunità che hanno fatto la differenza nel punteggio finale. Per evitare di rivivere lo stesso scenario, Torino dovrà lavorare con più determinazione a rimbalzo, proteggendo meglio il proprio pitturato e cercando di limitare le seconde opportunità concesse alle avversarie.
Infine, se la partita dovesse rimanere in equilibrio fino agli ultimi minuti, sarà fondamentale che le giocatrici più esperte si assumano la responsabilità nei momenti decisivi. Torino ha bisogno di leadership, di qualcuno che prenda in mano la squadra quando la pressione sarà al massimo. Troppe volte in stagione le piemontesi sono andate in difficoltà proprio nei frangenti cruciali, lasciandosi sfuggire partite che avrebbero potuto vincere. Questa volta dovranno dimostrare di aver imparato dai propri errori, restando lucide e determinando l’esito della gara con scelte giuste nei momenti che contano davvero.
Nonostante la stagione complicata, c’è un barlume di speranza. Nell’ultima partita, Torino ha conquistato una vittoria fondamentale contro Virtus Academy Benevento, fanalino di coda del campionato. Pur affrontando l’ultima in classifica, le piemontesi hanno dimostrato di saper gestire la pressione, portando a casa un successo che potrebbe dare fiducia per la trasferta in Sardegna.
Giacomelli è stata la trascinatrice con 17 punti e 10 rimbalzi, ma anche Colli e Paleari hanno offerto un contributo importante. Questa prestazione deve essere il punto di partenza. Torino può vincere, ma deve crederci e giocare con la fame di chi non può più permettersi di sbagliare. I playout sono uno spettro sempre più minaccioso, ma una vittoria in Sardegna potrebbe cambiare il destino della stagione. Ora, più che mai, serve una prova di carattere.
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